Si chiama Timothy Hill, ed è l’amministratore delegato che in questi giorni è stato arrestato dopo aver tentato di eludere il sistema di autovelox tramite l’uso di un laser jammer in grado di evitare la rilevazione di velocità.
Non contento, il 67enne è stato ripreso mentre imprecava e mostrava il dito medio alle telecamere dell’autovelox. Non è un caso isolato, infatti secondo le immagini recuperate dalla polizia britannica, avrebbe mostrato il dito medio diverse volte lungo la A19 vicino Easingwold, Thirsk e Crathorne.
Insomma, non possiamo di certo definirlo un genio del crimine. Eccolo in azione nel video pubblicato su UNILAD:
Il teatrino avvenuto davanti alla Polizia, in cui l’amministratore avrebbe prima buttato il jammer dal finestrino e poi affermato che non poteva essere lui perché era stato fermato a 60 km di distanza non ha funzionato.
Infatti la faccenda si è conclusa il 23 aprile, quando Hill è stato incarcerato per otto mesi. Un chiaro “avvertimento” per i furbetti del jammer. Ad ogni modo non è stato possibile stabilire la sua velocità.
Il poliziotto della stradale del North Yorkshire, Andrew Forth, ha dichiarato:
Se vuoi attirare la nostra attenzione, gesticolando ripetutamente ai furgoni della polizia con il tuo dito medio mentre guidi un’auto dotata jammer laser è un ottimo modo per farlo.
È anche un ottimo modo per finire in prigione. Il caso di Hill dimostra che impedire il corso della giustizia è un’accusa molto seria che comporta una pena detentiva.
È nostro compito mantenere gli automobilisti al sicuro su tutte le 6.000 miglia di strade del North Yorkshire. I furgoni mobili di sicurezza sono uno strumento importante per farlo: hanno dimostrato di ridurre le collisioni e aiutano a salvare vite umane.
I conducenti che si adattano ai jammer laser potrebbero erroneamente pensare di “far finta di niente” alla polizia. Ma possiamo dire se gli automobilisti utilizzano questi dispositivi e faremo sempre il possibile per assicurarli alla giustizia.
Ops!