La modella colombiana Deyana Mounira è stata citata in giudizio dopo che un uomo ha intentato una causa sostenendo di avere avuto un comportamento poco appropriato nei confronti del suo cane.
Si, per “poco appropriato” si fa riferimento a un atteggiamento particolarmente provocatorio. Questo è un articolo che non avrei mai pensato di scrivere, ma eccoci qui a parlare di una modella che avrebbe “provocato sessualmente” il cane e i cui padroncini l’avrebbero poi querelata.
In realtà, l’accusa non era tanto il presunto e più o meno discutibile atteggiamento della modella quanto l’aver pubblicato il video dopo che il proprietario del cane le avesse espressamente richiesto di non farlo.
Ovviamente come fai a chiedere qualcuno che campa grazie a Instagram di non pubblicare un video del genere? Detto, fatto!
https://www.instagram.com/p/BhnBP0GHpRV/
Attenzione, adesso la storia prende una piega un poco più allucinante. Secondo quanto riportato su UNILAD e TMZ, le accuse del proprietario Tony Toutouni sarebbero ancora più inquietanti.
Secondo la causa legale portata avanti da Toutouni si legge:
[Deyana] iniziò a giocare sensualmente con Hef (il mio cane); provocando Hef, giocando con i suoi genitali e masturbandolo
La causa di Toutouni però continua, descrivendo il modo in cui Hef partecipava alle inusuali provocazioni della modella. A un certo punto le zampe anteriori erano sulle natiche di Mounira.
Facciamo un respiro profondo.
Siamo tutti d’accordo che qui nessuno si sta realmente preoccupando del presunto abuso ricevuto dal cane Hef e che si tratti della solita tecnica acchiappa Like. Personalmente non credo di aver visto nessun disagio emotivo in Hef, ma un influencer viziatello che rode perché un altro “collega” ha usato il suo cane per guadagnare qualche follower.
Ad ogni modo, TMZ afferma che il proprietario di Hef ha intenzione di chiedere un risarcimento danni pari a 1.5 Milioni di dollari per “frode e inflizione di disagio emotivo”.