Modificazioni genetiche e tatuaggi sono le due parole che descrivono al meglio questo giovane ragazzo australiano di 21 anni, che in poco tempo ha trasformato completamente il suo corpo.
Su Instagram vanta più di 54mila follower che non solo apprezzano il suo coraggio, ma lo emulano cercando di realizzare quello che è riuscito a fare lui in così poco tempo.
Ethan Bramble ha 21 anni ed è stato definito il ragazzo giovane più tatuato e con più modificazioni genetiche al mondo: la sua storia inizia alla tenera età di 11 anni – con una modifica alle orecchie – e da quel momento non si è più fermato.
Ethan conta più di 150 tatuaggi e 40 operazioni per modificare il proprio corpo (e non sono ancora terminate). Tra le più importanti ci sono la rimozione dell’ombelico, il tatuaggio all’interno degli occhi – nel dettaglio la parte bianca è diventata nera – e il taglio della lingua stile vipera.
Nonostante tutti questi cambiamenti, Ethan dichiara sempre di non sentirsi molto diverso da chi ricorre al make up o a colori stravaganti per i propri capelli e tutte le persone, ogni giorno, fanno qualcosa al fine di sembrare diverse da quelle che sono in realtà.
La decisione di togliersi completamente l’ombelico è stato un pensiero fisso da quando era piccolo, soprattutto per vedere la reazione delle persone davanti a tutto questo. Durante l’operazione Ethan ha potuto vedere quello c’era all’interno, dallo stomaco sino ai movimenti effettuati mentre si respira e si è sentito quasi potente, in grado di scalare una montagna a piedi nudi.
Quando gli viene chiesto quale sia stata l’operazione più dolorosa, risponde – senza pensarci – indicando la lingua: per ottenere una forma simile a quella di una vipera, il post operatorio è molto doloroso – tanto da desiderare di morire.
Ma non tutti apprezzano questo suo cambiamento tanto da insultarlo e dichiararlo completamente rovinato, avendo solo 21 anni: ma Ethan non demorde e si definisce soddisfatto e felice.
Che ne dite? E’ uguale come quando si ricorre a make up o tinta per capelli?
Ecco com’era prima di tutti gli interventi:
