Ci sono domande che ritornano sempre prima o poi; per alcuni uomini è motivo di vanto, per altri una vera e propria ossessione. Sicuramente è una delle cose che mi viene più richiesta sui miei social, ovvero:
Ma le dimensioni contano?
La misura del pene ha da sempre caratterizzato la storia dell’uomo. Visto come simbolo di potere e di forza, la percezione della grandezza del pene può essere fonte di maggiore o minore autostima.
Non molti considerano però, che la percezione varia a seconda della storia e del luogo in cui viviamo. Nella antica Grecia e nell’arte rinascimentale un pene piccolo era preferibile in un uomo. Si cambia, invece idea nell’antica Roma, quando si ricerca un pene più grande.
La nostra cultura attuale ha ancora questa influenza, ma secondo me questo pensiero sta cambiando di molto la sua rotta. La donna è sempre più consapevole, sempre più emancipata e sa cosa vuole a letto. Sa condurre il gioco, di conseguenza crea beneficio anche all’uomo, indipendentemente dalle dimensioni del suo pene.
Con questo articolo non voglio dire che le dimensioni non contano; però secondo me dovremmo prima di tutto chiarire cosa intendiamo per “un grande pene”. Non è una vera e propria dimensione, perché ognuno di noi pensa ad una misura diversa. Ci basiamo sulle immagini che attualmente ci vengono fornite dal web, che sono molto forvianti. La maggior parte dei porno star hanno misure che superano di molto la media, il che fa sentire la maggior parte dei maschietti (la media) non all’altezza.
Ora vi starete chiedendo “qual’è quindi questa media?”, presto detto! Per l’uomo italiano la media si aggira attorno ai 15 cm. Nell’Africa Subequatoriale la lunghezza media è di 16-18 cm mentre nel Sud-Est asiatico la media è di 8-9 cm. Oltre i 20 cm si comincia a parlare di misure sopra alla media.
Uno degli errori più comuni è credere che chi ce l’ha più lungo è più fortunato. Non esiste nulla che non abbia anche un lato negativo; ebbene, un pene troppo lungo può far male alla donna perché batte sulla cervice e sono in poche che percepiscono questo come piacere. Vi ricordo, inoltre, che la lunghezza interna della vagina va dai da 6 a 8 cm nella parte anteriore e, dai 8–9 cm nella parte posteriore. Di facile riempimento, quindi, per la maggior parte!
Ma quello che non sapete, miei cari, è che alla donna più che alla lunghezza, interessa la circonferenza; per parlare senza mezzi termini: quando è grosso! Bene, la media della circonferenza del pene è di 8-9 cm.
Ma cosa ne pensano realmente le donne?
Come sempre mi piace coinvolgere la mia community, e anche questa volta ho chiesto alle mie follower di Instagram, che cosa ne pensano a proposito di questo argomento. Le risposte che ho ricevuto sono molto interessanti e, se vi va di leggerle, ho lasciato una playlist dedicata nelle stories in evidenza.
Quello che si evince dalle risposte è che alle donne, e sono più che d’accordo, non importano molto le dimensioni, ma per loro conta saperlo usare.
Cosa intendiamo quando diciamo questo? Semplicemente diamo più importanza all’intesa, al dedicarsi entrambi, al creare un dialogo personalizzato, unico e irripetibile. Quello è il vero segreto del “saperlo usare”
Quando l’uomo smette di vedere il proprio pene come l’unica fonte della propria carica sessuale, e inizia invece a concepire la sessualità con tutto il suo corpo, cervello compreso, riuscirà davvero a mettersi in sintonia con la/il propri* partner.
Vi lascio con una perla di una mia utente che mi ha fatto tanto ridere:
“Non importa quanto è lungo il chiodo, ma quanto sbatte il martello”