Dopo una presentazione preliminare al recente CES di Las Vegas, Google ha reso disponibile all’utenza il proprio funzione di traduttore per Google Assistente. Secondo quanto affermato dal colosso di Mountain View, la funzione di interprete sarà distribuita su Google Home e supporterà sino a 26 lingue diverse.
Per il momento è stato puntualizzato come la modalità sia supportata in inglese, francese, tedesco, italiano, giapponese o spagnolo. In futuro la rosa di lingue a disposizione si dovrebbe ampliare in maniera piuttosto sostanziosa. Quali sono i dispositivi supportati? Oltre ai già citati altoparlanti Google Home, buona parte dei dispositivi dotati di altoparlanti supportati da Google Assistente nonché quelli dotati di display smart.
Google Assistente e modalità traduttore: come funziona?
Nonostante questa funzione appaia come estremamente interessante presenta diversi limiti. Va infatti ricordato come essa sia ancora in fase di sviluppo. Risulta infatti probabile che durante i primi giorni si registrino malfunzionamenti e problemi vari.
Se può infatti risultare utile per comprendere brevi frasi o per studiare una lingua, attualmente è difficile pensare che essa possa aiutarci in maniera diretta durante una conversazione. Al di là di ciò, la modalità traduttore può essere attivata con diversi tipi di comandi vocali come Aiutami a parlare in francese o Traduci dal giapponese all’italiano o ancora con un più freddo e conciso Attiva la modalità interprete. Una volta fatto ciò, l’altoparlante ci avverte che la modalità è stata attivata tramite un suono. Dopodiché sarà possibile cominciare il dialogo. I comandi usati in tal senso possono essere Stop, Esci e Chiudi.
Quali sono gli scenari futuri? In questo campo, Google Assistente potrebbe offrire un servizio davvero utile a molti tipi di utenti. Nonostante ciò, è bene aspettare prima di abbandonarsi a facili entusiasmi. Indispensabile, in tal senso, è comprendere come e quanto Google avrà intenzione di investire in questo progetto.