Non c’è niente di meglio ad ottobre che abbuffarsi di bei film dell’orrore in una notte buia e tempestosa, soprattutto nella serata in cui tutti gli spiriti ed i morti tornano a camminare tra noi. D’altronde, cos’è Halloween se non spaventarsi con film paurosi mentre ci si rimpinza di snack e dolcetti? Dai fantasmi ai vampiri, agli zombi e a Babadook, quasi ogni fantasia morbosa e terrificante che la nostra mente riesce ad immaginare ha ormai una sua rappresentazione cinematografica. Se il 31 Ottobre la tua serata ideale comprende coperte, dolci e una maratona di film horror, questa lista è ciò che fa per te. Alcuni dei film sono dei classici molto amati, alcuni di loro sono nuovi di zecca, ma magari tra questi troverai degli strani piccoli tesori di cui non hai mai sentito parlare prima e di cui ti innamorerai.
A quiet place – Un posto tranquillo
Iniziamo con un film molto recente, uscito in Italia il 5 aprile 2018. A quiet place – Un posto tranquillo è il primo film di John Krasinski come scrittore e regista. Ha luogo nel 2020 dopo che gran parte della popolazione della Terra è stata uccisa da creature misteriose che cacciano gli umani in base al suono e ai rumori che provocano. I protagonisti sono due coniugi, Lee Abott (Krasinski) e sua moglie Evelyn (Emily Blunt), che cercano di proteggere la loro famiglia vivendo in assoluto e completo silenzio. Una serie di eventi farà sì però che la famiglia cerchi di trovare un nuovo modo per sopravvivere, e, se non vi riusciranno, saranno uccisi dalle misteriose creature che bramano il loro sangue a tutti i costi. Considerato il classico e banale film horror, ha invece stupito la critica e gli spettatori. Super consigliato.
Scream
Un classico dei classici, parodizzato nelle maniere più assurde e che sicuramente avrete almeno sentito nominare. Del 1996, diretto da Wes Craven e scritto da Kevin Williamson, questo film ha dato inizio ad un franchise che comprende ben 4 film originali, ed è da sempre uno dei classici da vedere ad Halloween. Il killer Ghostface che riappare nei film successivi fa la sua prima apparizione in questo film, uccidendo adolescenti che vivono in una piccola città. Una ragazza ed i suoi amici partono per trovarlo, ma non tutti sopravviveranno. Se siete fanatici dell’orrore questo film è un must da aggiungere alla vostra collezione, sempre che non l’abbiate già visto!
Scappa – Get out
Un film un po’ più recente ma che comunque tiene fede al filone horror è proprio questo. Del 2017, co-prodotto, scritto e diretto da Jordan Peele, al suo esordio dietro la macchina da presa. La trama all’apparenza è piuttosto semplice: quando arriva il momento in cui Chris deve incontrare i genitori della sua ragazza, è un po’ nervoso su come reagiranno alla visione della loro figlia con un uomo di colore. Anche se all’inizio la sua famiglia sembra perfettamente educata e cortese, Chris si rende presto conto che non doveva essere solo nervoso nell’incontrare questa famiglia – avrebbe dovuto essere proprio spaventato. Infatti, la famiglia ha un oscuro segreto che potrebbe costare la vita a Chris. Questo film non è solo un film davvero spaventoso- è anche un commento e una rappresentazione sui rapporti razziali in America nella società attuale.
Halloween – La notte delle streghe
Un po’ vecchiotto, essendo del 1978 e di produzione a basso costo, ma rimane ancora un must da far accapponare la pelle. E con questo titolo, poi, non può non essere assolutamente aggiunto alla lista di film da vedere nella serata del 31 Ottobre. E vi conviene guardarlo a luci accese, perché è davvero un horror degno di questo titolo. Inoltre, girato in soli 20 giorni nella primavera del 1978 e con un budget di 300.000 dollari, il film fruttò oltre 70 milioni di dollari nelle sale e diventò uno dei film indipendenti di maggior successo nella storia. Diretto da John Carpenter e scritto da lui e Dreba Hill, questo film ha una trama che ti fa già venire i brividi nonostante sia immediata: quindici anni dopo aver ucciso sua sorella nella notte di Halloween del 1963, ed essere stato internato, Michael Myers fugge da un ospedale psichiatrico e ritorna nella piccola città di Haddonfield per uccidere di nuovo.
L’evocazione – The Conjuring
Come non nominare il primo film che ha dato inizio ad un franchise meraviglioso e davvero spaventoso? Con il quarto film della serie uscito giusto nell’ultimo periodo. Basato su una storia vera, questo film segue i bizzarri eventi che la famiglia Perron ha sperimentato dopo essersi trasferiti in una fattoria apparentemente pittoresca e affascinante nel Rhode Island. Tutto sembra a posto fino a quando le inquietanti attività paranormali prendono il sopravvento sulla loro casa, che in seguito avrebbero scoperto essere il luogo di un orrendo omicidio. É un film del 2013 diretto da James Wan e, se non l’avete mai visto, recuperatelo subito e magari guardatevi pure tutti i sequel! Non ci sarà serata horror migliore di questa.
Quella casa nel bosco
Questo è un film dell’orrore americano del 2012, diretto da Drew Goddard nel suo debutto alla regia, prodotto da Joss Whedon e scritto da Whedon e Goddard. Il film vede la partecipazione di Kristen Connolly, Chris Hemsworth e Anna Hutchison tra gli altri. La trama segue un gruppo di studenti universitari che si ritirano in una remota casetta nella foresta dove cadono vittima di qualcosa di losco di cui non avevano la minima idea, scoprendo ciò che davvero nasconde quella casetta nel bosco. Una nota interessante e che forse non molti sanno, è che Goddard e Whedon, dopo aver lavorato insieme in precedenza su Buffy l’ammazza vampiri e lo spin-off Angel, hanno scritto la sceneggiatura in tre giorni di questo film in tre giorni, descrivendolo come un tentativo di “rivitalizzare” il genere dei film slasher e come una critica satirica alla tortura porno.
La madre
Uno dei film dell’orrore più inquietanti e spaventosi degli ultimi anni, La madre è un film horror del 2013 diretto da Andrés Muschietti e prodotto da Guillermo del Toro, che ha per protagonista Jessica Chastain. È un mix di narrativa storica e moderna. E, come la maggior parte dei film di del Toro, ha una parte di mistero e una parte horror, con una svolta al finale. Come per la maggior parte dei suoi film, inoltre, c’è un lieto fine per alcuni, ma non per tutti i personaggi. In breve, questo film narra di due bambine che vengono abbandonate in una baita nei boschi e che riportano in vita una strana presenza soprannaturale che non le lascerà andare tanto facilmente.
Lasciami entrare
Torniamo indietro di 10 anni per dare un’occhiata a questo piccolo gioiellino svedese. Lasciami entrare è, infatti, un film horror, con una nota romantica, svedese del 2008 diretto da Tomas Alfredson e basato sul romanzo del 2004 dallo stesso titolo di John Ajvide Lindqvist, che ha anche scritto la sceneggiatura. Il film racconta la storia di un ragazzino di 12 anni vittima di bullismo che sviluppa un’amicizia con un bambino vampiro a Blackeberg, un sobborgo di Stoccolma, nei primi anni ’80. Alfredson, indifferente alle convenzioni dell’orrore e dei vampiri, decise di attenuare molti elementi del romanzo per concentrarsi principalmente sulla relazione tra i due protagonisti principali. Questo non è necessariamente il tradizionale film sui vampiri, che, infatti (più di ogni altro mostro popolare) sono stati fatti, rifatti e rimaneggiati nel corso degli anni, ma non sono mai stati rappresentati prima d’ora come in questo film. Lasciami entrare è una bellissima meditazione sull’infanzia, la sessualità e la nostra propensione alla violenza.
Suicide Club
Se siete un po’ stufi dei soliti film occidentali, provate a buttarvi su quelli asiatici e orientali. Questo film, conosciuto in Giappone come Suicide Circle, è un film horror indipendente giapponese del 2001 scritto e diretto da Sion Sono che fa parte di una trilogia sull’alienazione della società giapponese, il cui secondo film è Noriko’s Dinner Table, diretto da Sono nel 2005. Il film esplora un’ondata di suicidi apparentemente estranei (che vedono protagoniste una serie di studentesse) che colpisce il Giappone, e i conseguenti sforzi della polizia per determinare le ragioni di questo strano e inquietante comportamento. Le dinamiche descritte all’interno del film fanno sorgere il dubbio, nello spettatore occidentale, di essere di fronte a qualcosa di assolutamente alieno, la leggerezza con la quale le ragazzine affrontano il salto finale è quanto di più inquietante si possa immaginare, e solo il fatto di essere di fronte ad un’opera considerata di fantasia, lascia allo spettatore la possibilità di metabolizzare gli eventi narrati. Questo film ci fa domandare chi siamo, cosa siamo e perché siamo.
Babadook
Interpretato da Essie Davis e diretto da Jennifer Kent, Babadook è un coraggioso film horror psicologico del 2014, basato sui terrori e la frustrazione della genitorialità. Davis interpreta una madre che ha perso il marito in un incidente stradale mentre si dirigevano verso la sala parto. Ama e si risente per il suo unico e problematico figlio di 6 anni, che sembra prendere forma soprannaturale quando un misterioso libro, Mister Babadook, appare misteriosamente sul suo scaffale. Acclamato dalla critica internazionale, il film ha avuto elogi da Stephen King, che lo ha definito “molto agghiacciante”. E se anche il buon vecchio King ha elogiato quest’opera, non possiamo far altro che dargli una chance.
It follows
Del 2014, questo film è diretto da David Robert Mitchell ed è stato scritto e prodotto dallo stesso regista. Da molti criticato, ma da altrettanti apprezzato ed elogiato così tanto da insinuare il dubbio che non sia forse uno dei film horror migliori degli ultimi anni. E, sappiamo tutti, che a volte i migliori film dell’orrore hanno i concetti più semplici: un qualcosa di quasi immortale sta per ucciderti. Ha funzionato Terminator, Halloween e molti altri, ma It Follows ha un nuovo approccio a questo concetto. La storia è incentrata su una ragazza che rimane vittima di un “mostro” trasmesso sessualmente (STM) il quale unico obiettivo è quello di seguire lentamente la sua vittima fino a quando non può brutalmente giustiziarla. Nessuno che non sia stato la preda del mostro può vederlo, ed esso può prendere qualsiasi forma umana lui voglia, e pensate un po’: l’unico modo per sfuggirgli e liberarsene è passarlo sessualmente ad un altro partner. La cinematografia inquietante e la musica retrò spingono questo thriller in un terrificante territorio, insediandosi nella mente dello spettatore, fino al punto in cui non riuscirai a fidarti di nessuno per alcuni giorni dopo averlo visto.
Venerdì 13
Concludiamo la lista con un altro classico dei film dell’orrore. In lingua originale Friday the 13th, questo è il primo film che darà inizio ad una saga di film horror che ha come protagonista Jason Voorhees e che ricade nella categoria dei film slasher. Il franchise (composto da numerosi film, libri e addirittura videogiochi) si concentra principalmente sul personaggio immaginario di Jason Voorhees, che è annegato da ragazzo a Camp Crystal Lake a causa della negligenza del personale del campo stesso. Decenni dopo, si sparge la voce che il lago sia “maledetto” ed è proprio questo l’ambientazione di una serie di omicidi di massa. Jason è presente in tutti i film, sia come assassino sia come motivazione per gli omicidi. Il film originale, creato per incassare il successo di Halloween (film della nostra lista) ed eguagliarlo, è stato scritto da Victor Miller ed è stato prodotto e diretto da Sean S. Cunningham.