Tra i vari supereroi, a mio parere, Aquaman è sempre stato un po’ sfigato. Ok, in mare ha dei mega superpoteri, ma lontano dal suo elemento diventa un po’ inutile. Il film con Jason Momoa si lascia guardare, ma è tutt’altro che qualcosa di imperdibile. Sembra un mix tra La Sirenetta della Disney e Avatar. Troppi colori, tanta grafica che probabilmente nel giro di 5 anni farà apparire il film obsoleto e una trama che di originale non ha proprio niente. Di veramente apprezzabile c’è solo che quel bonazzo del protagonista è praticamente sempre a petto nudo. Ed è questo il misterioso motivo per cui tutte le vostre amiche a cui di solito non frega niente dei film sui supereroi hanno già visto Aquaman in tempo zero dopo l’uscita al cinema (chiedete per credere!).
Il supereroe inutile
A cosa serve un supereroe che ha grandissimi poteri in mare, che comanda a suo piacimento i pesci e che può vivere sott’acqua? Ve lo dico io: a niente.
Quel bonazzo di Jason Momoa
Alzi la mano chi si era già innamorata di Jason Momoa quando interpretava Kahl Drogo in Game of Thrones. E quanto ci siamo rimaste male quando è morto praticamente subito? Manco il tempo di sbavare un attimo e ciao, andato. Ma Aquaman ci permette di rifarci gli occhi alla grande.
Piccola curiosità: lo sapevate che Jason Momoa l’avevamo già visto in Baywatch? E chi se lo ricordava!? Quando è il caso di dire… CBCR!
La Sirenetta dei giorni nostri
Gli uomini obbligati dalla fregola delle fidanzate a guardare questo film, si saranno di certo consolati rifacendosi gli occhi su Amber Heard, che interpreta Mera. Ma che sembra Ariel de La Sirenetta. Stesso colore di capelli e di “squame”. Stessa abitante del mondo subacqueo che va alla scoperta della terra ferma. La mamma di Aquaman poi che abbandona il suo regno nel mare per amore di un terrestre è un plagio bello e buono del cartone animato Disney. E a un certo punto c’è persino un polpo che suona i tamburi! Originalità a palate proprio.
Avatar in versione subaquea
Un mondo coloratissimo minacciato dall’incuranza distruttiva dell’uomo. E’ questo il messaggio che passa dal film. Vi ricorda niente?
In conclusione…
Se avete un paio di ore in cui proprio non sapete cosa fare, guardatevelo pure. E’ tutto sommato un film fatto bene con una megaproduzione e che vi aiuterà a non perdervi nei vari intrecci tra supereroi (vedi Justice League).