Durante il post-partita della finale di Champions League della CONCAF tra Guadalajara e Toronto FC, la giornalista sportiva Maria Fernanda Mora ha subito la pressione di un tifoso troppo molesto durante la diretta televisiva.
L’emittente sportiva ha difeso la sua reazione che dopo l’ennesimo tentativo di palpeggiamento da parte del tifoso, ha reagito con una bella microfonata in faccia.
Il tutto è avvenuto fuori dallo stadio di Guadalajara dopo che la squadra ha battuto il Toronto, quando durante la diretta, Mora stava dando la sua opinione sul match appena concluso e al quale si sono uniti alcuni tifosi di casa. Uno di loro però ha tentato più volte di avvicinarsi e tentare di palparla.
Nel momento in cui realizza che uno di loro stava tentando di toccarle il culo, si gira e colpisce l’uomo col microfono. Lo stesso rimane incredulo non aspettandosi una reazione del genere.
Poco dopo, Mora conclude la diretta.
In seguito ha usato Twitter e Instagram per difendere le sue ragioni, ammettendo di non pentirsi della sua reazione.
In una lunga lettera dice:
Quello che mi è successo all’alba di giovedì, succede a migliaia di donne ogni giorno negli spazi pubblici. La differenza è che mi è successo durante un collegamento in diretta in televisione e ho deciso di difendermi. La mia reazione così ha avuto modo di diventare virale
Ho pensato, potrebbe essere uno “strusciamento” accidentale a causa della spinta della gente e ho continuato a parlare in diretta. Questo ragazzo, incoraggiato perché non ho reagito mentre continuavo fare il mio lavoro, ha messo la mano tra le mie natiche due volte e più. A quel punto deciso di difendermi.