Il Servizio di Investigazione Criminale Navale (NCIS) degli USA ha aperto un indagine riguardante la pubblicazione su internet di centinaia di foto “potenzialmente esplicite” di donne della marina ed ex marine nude o semi nude, così come di altri membri del corpo militare.
Secondo la CNN che riporta le dichiarazioni di un funzionario della difesa statunitense, un gruppo privato di FB chiamato “Marines United” proponeva un link ad una cartella di Google Drive nella quale si immagazzinavano le foto. A quanto pare, alcuni membri di questo gruppo chiedevano ad altri membri di farsi inviare le foto delle donne senza il loro consenso.
La cartella nel cloud è stata ritirata sotto richiesta del Esercito, afferma il funzionario. Il dipartimento della difesa non ha fatto dichiarazioni sul numero di marines implicati nella faccenda. La pubblicazione di queste foto è stata comunicata al NCIS lo scorso mese da parte di un veterano del corpo militare, Thomas Brennan, fondatore di The War Horse una delle web di notizie militari per i veterani e dedicata alle indagini sulla difesa.
Un portavoce del Corpo dei marines ha ringraziato Brennan per l’informazione ricevuta tramite un comunicato:
“Ci ha permesso di prendere subito provvedimenti. Stiamo valutando quali azioni portare avanti per migliorare in futuro il modo in cui facciamo fronte a questa forma di invasione della privacy e molestie”, aggiungendo: “questo tipo di comportamento distrugge la morale, deteriora la fiducia e degrada l’individuo. E’ un attacco diretto al nostro spirito e alla nostra eredità”