Siamo alla Spalding Grammar School e lui è Jacob Ford, 17 anni. Un ragazzo in disaccordo con il nuovo provvedimento scolastico che proibisce l’uso degli zaini. La scuola riteneva che il danno maggiore lo subivano gli studenti più giovani, infatti in precedenza era stato vietato l’uso della borsa ai bambini dai 7 agli 11 anni, divieto esteso ora anche agli studenti più grandi.
Jacob ha inziato una protesta silenziosa sostituendo lo zaino con un cesto di vimini e un forno a microonde. Ha anche scritto un saggio di 3000 parole in cui parla della possibilità di trovare un compromesso. La scuola reagisce sospendendolo per due giorni.
![Jacob Ford con il forno a microonde](https://viralpop.it/wp-content/uploads/2018/10/Jacob-Ford.jpg)
Questa reazione non è piaciuta alla madre che risponde difendendo l’azione del figlio “Penso che la protesta di Jacob sia stata molto pacifica e credo che sia giusto che esprima la sua opinione. Credo nella libertà di parola e quindi sono molto orgogliosa di lui perché ha difeso qualcosa in cui lui crede.”
E’ stata così avviata una petizione online, che è stata rimossa dopo alcuni giorni, ottenendo 463 firme. Bridget Allan, mamma di due bambini che frequentano la Spalding Gramma School ha dichiarato di essere indignata per questo divieto e fa notare che oltre i libri i bambini usino le borse anche per i beni personali.
![La protesta di Jacob](https://viralpop.it/wp-content/uploads/2018/10/Jacob-Ford-2.jpg)
Dura però la risposta dell’insegnante Steven Wilkinson, che dice “Abbiamo uno studente che si è comportato in modo del tutto inappropriato. Ciò che mi delude maggiormente è la reazione dei genitori che invece di collaborare con noi, hanno incoraggiato e ora stanno cercando di glorificare il comportamento del ragazzo”.