Il Post Sex Blues è un disturbo nato al femminile che oggi colpisce gli uomini, nella maggior parte dei casi. Ma di cosa si tratta?
Post Sex Blues: che cos’è
Il Post Sex Blues è un disturbo psicologico che emerge di norma successivamente ad un rapporto sessuale. Se un tempo erano solo le donne a soffrine – piangendo e diventando tristi – ora anche gli uomini ne sono stati investiti.
Successivamente all’orgasmo gli uomini vengono presi da un senso di ansia e malinconia, tale da portare un nodo alla gola e voglia di piangere – scappare. Il termine medico scientifico è “disforia post – coitale” e lo studio specifico è stato pubblicato sul Journal of Sex & Marital Therapy.
E’ stato condotto un sondaggio specifico da parte degli scienziati della Queensland University of Technology coinvolgendo uomini da ogni parte del mondo, come Stati Uniti – Russia – Germania – Nuova Zelanda e così via. 1200 uomini in tutto il cui 41% ha confermato di aver sofferto del disturbo in passato , mentre il 20% ha avuto la patologia nell’ultimo mese ed un 4% ha evidenziato di soffrirne ogni volta che termina di fare sesso con la partner.
L’autore dello studio – lo scienziato Robert Schweitzer – dichiara che le fasi studiate sono sempre state le solite prime tre ovvero:
- eccitazione
- ricerca
- orgasmo
per quanto riguarda la fase post, nessuno si è mai soffermato a studiarla e capire cosa avvenga nella mente di uomo dopo quei momenti. In molti casi si è sempre considerata la donna molto più fragile, tanto da piangere successivamente e lasciare che l’uomo fosse considerato il più calmo e virile.
Non è così: il sondaggio ha portato alla luce la fragilità maschile e la voglia di rimanere isolato subito dopo il rapporto. Non è senso di colpa e neanche riluttanza per la partner, ma un senso di difesa e di rilassamento dei muscoli che sfocia in tristezza e ansia.