Quanto può valere la firma di Steve Jobs? A quanto pare più di un MacBook Pro da 16 pollici di fascia alta o di un iPhone 11 Pro Max. Nonostante le firme di personaggi famosi abbiano un valore difficile da quantificare, la casa d’aste RR Auction ha messo in vendita un prezioso floppy disk firmato dal compianto co-fondatore di Apple al considerevole prezzo di 7.500 dollari.
Il dischetto in questione, datato 1988, contiene il software Macintosh System Tool 6.0. Secondo quanto comunicato dalla casa d’aste, si tratta di un cimelio particolarmente prezioso in quanto Jobs non era particolarmente propenso a firmare autografi.
Secondo quanto affermato da RR Auction infatti “Si tratta di un oggetto estremamente raro visto che Jobs ha spesso rifiutato di soddisfare le richieste dei collezionisti non rilasciando autografi“. L’asta che riguarda l’oggetto è sinora giunta a poco più di 5.000 dollari, anche se manca ancora una settimana al termine della stessa.
Se questa cifra può sembrare esagerata, in realtà altri oggetti che riportano la firma di Steve Jobs sono stati battuti a cifre ben superiori. Solamente a settembre infatti, un poster originale del film d’animazione Toy Story firmato da Jobs, è stato venduto per oltre 30.000 dollari.
La firma di Steve Jobs? Non si tratta dell’autografo più costoso al mondo
Una piccola curiosità. Il collezionismo di autografi è piuttosto diffuso oltreoceano. In tale contesto però, l’autografo del padre di Apple non rientra tra i più costosi e, anzi, risulta piuttosto “economico”.
Per esempio, le firme dei Beatles (perlomeno le poche autentiche), raggiungono cifre da capogiro e possono superare facilmente i 40.000 dollari. Altre personalità come James Dean, Bruce Lee, Marylin Monroe o Albert Einstein hanno autografi che valgono facilmente più di i 10.000 dollari.
In realtà, questo mercato è piuttosto fiorente anche perché acquistare un autografo è un insolito investimento che, con il passare degli anni, può risultare piuttosto redditizio.
Fonte: Cnet