Mettere a fuoco la concentrazione sulla propria esperienza non è una cosa semplice. Immagina quando ti fai una doccia: nei primi momenti ti compiaci per l’emissione di sensazioni positive cagionate dall’acqua afosa sul tuo corpo, ma dopo un po’, inizi a meditare su altro: pensi al lavoro, alla famiglia, agli impegni.
Il nostro intelletto è succube dell’inconsapevolezza per la maggior parte del tempo: la concentrazione è di continuo rivolta a tutt’altro piuttosto che verso ciò che stiamo compiendo in quel determinato istante. E’ complicato rimanere presenti a lungo, poiché la concentrazione viene sventata da svariate cose: concetti, pensieri, immaginazioni, ricordi.
Mindfulness è analizzare volutamente le tue percezioni corporee e psicologiche, lasciando che le tue esperienze trascorrano liberamente di momento in momento e recependole così come sono. Non vuol dire declinare i pensieri, piuttosto sorvegliare la rotta della tua concentrazione, e nient’altro.
La dottrina della Mindfulness ha conseguenze benefiche sull’intero complesso corpo-mente. Cospicue ricerche hanno palesato la sua validità nel controllo della tensione, nel controllo del dolore e nell’ottimizzazione della prestazione professionale.
Durante il quotidiano, è possibile eseguire facilmente diversi esercizi mindfulness, che possono inviarci un senso di pace e calma, senza intromettersi troppo nelle nostre attività giornaliere. Questi esercizi sono semplici da eseguire e tutti possono farli. Vediamo insieme due semplici e guidati esercizi mindfulness.
Esercizi di Mindfulness
Camminata mindfulness. Si tratta semplicemente di concentrarvi su quelle emozioni che spesso evitate, come i piedi che sfiorano la terra, il sole o la brezza sulla pelle. Prestate attenzione solo ed unicamente sulla respirazione e in ciò che state percependo.
Ascolto mindfulness. Dedicate minimo cinque minuti al giorno ad ascoltare efficacemente. Prendetevi una sosta e udite tutti i suoni che vi circondano. E’ considerevole ascoltare senza giudicare, senza concepire i suoni come un fastidio, bensì come se si trattasse di una sinfonia piacevole.